Lunedì scorso si sono tenute le elezioni per la nomina dei componenti del Consiglio di Distretto dell’Ambito Distrettuale “Sarnese Vesuviano” dell’ EIC. Scafati negli ultimi anni aveva sempre avuto un suo rappresentante in questo organo cosa è successo ora?
Ce lo dovrebbe dire il nostro Sindaco!
Perché è davvero un peccato aver perso questa opportunità in un ambito dove si prendono decisioni importanti ed indica le linee generali della gestione del servizio idrico, la programmazione di acquedotti, fognature, impianti di depurazione, tariffe e tanto altro. Praticamente tutto ciò che poi attua la Gori. In tutto ciò Scafati, una delle più grandi città dell’ ambito “Sarnese Vesuviano”, ha sempre avuto, salvo commissariamenti, un suo rappresentante, vedi ad esempio il consigliere Pasquale Vitiello e la consigliera Laura Semplice su delega dell’ex sindaco Salvati.
Mi chiedo come mai Scafati non ha presentato la propria candidatura nella sola lista presente che avrebbe garantito la sicura elezione del candidato di Scafati?
Si paga l’ approssimazione con cui viene amministrata e purtroppo, ancora una volta, fuori città conteremo davvero poco.
Non bastano i post sui social o le pagliacciate su finti incatenamenti in Regione per dare risposte a problematiche come l’inquinamento, la mancata depurazione o il completamento della rete fognaria. È soprattutto nelle sedi istituzionali che il sindaco deve farsi valere. La mancanza di un membro all’interno del Consiglio del distretto d’ambito dell’ EIC è una sconfitta per la città e per le soluzioni alle problematiche che riguardano le acque.
Il mio sindaco dica cosa è successo, ma sinceramente, non inventandosi nulla come suo solito: perché non abbiamo come in passato un rappresentante all’ interno dell’ EIC?
Era troppo impegnato in altro piuttosto che preoccuparsi di questioni come queste di fondamentale importanza per la città?
O era troppo impegnato nella campagna elettorale per la figlia alle regionali piuttosto che candidare e fare leggere un nostro rappresentante nell’ EIC?
O era troppo impegnato in feste, festini, asfalto, partite di calcio e basket piuttosto che leggere le pec che arrivavano per le candidature delle elezioni che si sono tenute il 15?
Chissà!
Dica cosa è successo e dia risposte alla città che dice tanto di amare.




















